La vostra gioia è …

La vostra gioia è il vostro dispiacere smascherato.
E lo stesso pozzo dal quale si leva il vostro riso,
è stato sovente colmato dalle vostre lacrime.
E come potrebbe essere altrimenti?
Quanto più il dolore incide in profondità nel vostro essere,
tanta più gioia potrete contenere.
La coppa che contiene il vostro vino non è forse la stessa coppa
che è stata scottata nel forno del vasaio?
E il liuto che calma il vostro spirito non è forse
il legno stesso scavato dai coltelli?
Quando siete felici guardate nelle profondità del vostro cuore
e scoprirete che ciò che ora vi sta dando gioia è soltanto
ciò che prima vi ha dato dispiacere.
Quando siete addolorati guardate nuovamente nel vostro cuore
e vedrete che in verità voi state piangendo per ciò
che prima era la vostra delizia.
Alcuni di voi dicono: “La gioia è superiore al dolore,”
e altri dicono: “No, il dolore è superiore.”
Ma io vi dico che essi sono inseparabili.
Giungono insieme e quando uno siede con voi alla vostra mensa,
ricordatevi che l’altro giace addormentato sul vostro letto.
In verità siete sospesi tra dolore e gioia come bilance.
Solo quando siete vuoti siete immobili ed equilibrati.
Quando il tesoriere vi solleva per pesare l’oro e l’argento,
la vostra gioia o il vostro dolore devono necessariamente alzarsi o cadere.

Tratto dal libro di Kahlil Gibran, Il Profeta

7 commenti su “La vostra gioia è …”

  1. Prisca è una persona davvero speciale. L’incontro con lei è stato per me un dono della vita. E questo dimostra che la vita non ti abbandona mai: ti fa affrontare situazioni difficili ma nello stesso tempo mette sulla tua strada la persona che con gioia ti dà una mano per superare gli ostacoli con forza e coraggio. E per andare avanti… perchè c’è la vita…
    Sono veramente felice di fare questo percorso con lei. Il suo sostegno, il suo aiuto, la sua generosità e la sua disponibilità sono veramente preziosi per me.
    Lei è magica.
    Grazie di cuore Pri, per tutto.

  2. “Gli amici sono i fratelli che ti scegli. Mappe che sanno raccontare dove vai. Alcuni vanno, altri restano. Con loro in comune hai tutto, o quanto basta. Intorno a te formano un’altra famiglia. Ti condiscono la vita, coi loro gesti impari che l’amicizia ha un sapore speciale.”
    TVB ❤

  3. Le intuizioni delle donne sono molto più vicine alla verità di quanto lo possano essere le certezze degli uomini.
    [ Rudyard Kipling ]
    Prisca è l’esempio vivente di quanto ciò sia vero…
    Grazie di cuore
    Fabri

  4. Sorridi, anche se il tuo cuore soffre
    Sorridi, anche se si sta spezzando
    Quando ci sono nuvole nel cielo,
    Non ci penserai se sorridi
    Attraverso la tua paura ed il tuo dolore
    Sorridi e forse domani
    vedrai il sole levarsi e splendere
    per te.
    Illumina il tuo volto con la gioia,
    nascondi ogni traccia di tristezza.
    Anche se una lacrima
    potrebbe essere sempre così vicina
    Questo è il tempo in cui devi continuare a tentare,
    Sorridi, che senso ha piangere?
    Scoprirai che vale ancora la pena di vivere
    Se solo sorridi..

    (Charlie Chaplin)

  5. Difficile da comprendere appieno se non hai avuto grandi sofferenze, per me è stato così, ma quando purtroppo le hai avute e ti sembra di non poter più piangere lacrime, sopportare il dolore del cuore che ti si spezza, sopravvivi per inerzia a minuti e ore interminabili….ad un certo punto incontri una, o più (io sono stata fortunata e ne ho incontrate più di una)persone speciali che “semplicemente” ti aprono il cuore che non pensavi neppure più esistesse se non per il dolore lancinante che ti tormentava, e scopri un mondo d’amore e scopri di avere doni dei quali non avresti potuto neppure sperare l’esistenza.
    Spesso mi dico che forse tante cose le avrei potute imparare ad un prezzo inferiore, ma forse non è così.
    Ti ringrazio Prisca per quanto mi hai insegnato, ed anche se lontana, spero riuscirai a fare ancora, e grazie anche a tutti voi incontrati in questo cammino per ogni gesto ed insegnamento che mi avete dedicato.
    Con immensa gratitudine
    Sara

  6. Ciao Sara, grazie di cuore per le belle parole che usi nei miei confronti e per gli amici del gruppo.
    Ora sei lontana, in Canada. Una realtà completamente diversa, sei distante da noi ma solo fisicamente nel nostro cuore sei sempre presente.
    Ti ho ammirata tanto per il coraggio e per la tua forza. Per come hai affrontato il dolore per la perdita della persona più importante nella vita di una mamma. Io non posso minimamente immaginare cosa si possa provare, solo chi é stato colpito da questo dolore può capire ma tu sei riuscita a stupirmi e ad insegnarmi che con l’amore e la forza si può riuscire ad andare avanti, bisogna farlo per chi resta, bisogna dare amore a chi é più fragile di noi.

    Ringrazio di aver avuto la grande fortuna di averti conosciuta e di aver potuto vivere con te esperienze meravigliose colme di emozioni e amore.

    Con immenso affetto PRISCA

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