Ore 3.08 di questa notte che profuma di pensieri e ricordi.
Nella camera da letto sento il respiro di mio marito che dorme al mio fianco e questo mi rasserena, e mi dona molto calore e amore.
La mia testa vaga nel passato e mi porta a ripensare al primo istante in cui ho incominciato a percepire l’universo e i suoi abitanti nel mio cuore.
Ero piccola, avevo nove anni ed ero una bambina molto vivace ma che amava isolarsi ed estraniarsi dal mondo per guardare il cielo dalla sua camera.
Da subito mi resi conto di vivere sospesa a metà, da una parte il mondo terreno e dall’altra il cielo… questo maestoso immenso azzurro pieno di amore ❤
In questi ultimi mesi dove molte persone giovani e care sono venute a mancare mi è stata data ancora una volta la possibilità di riflettere sul significato della vita terrena, del perchè siamo qui e di quante lezioni dobbiamo imparare in questo percorso, in questa scuola.
Già perchè il nostro percorso terreno e le esperienze che faremo qui ci permetteranno di tornare ”a casa” con un’importantissimo bagaglio.
Ho sentito e capito dopo molti anni di lavoro con il mondo spirituale che la morte è solo un passaggio e che una volta arrivati nel nostro amato cielo tutte le sofferenze e i dolori vissuti svaniscono ❤
A questo proposito desidero raccontarvi di un bellissimo incontro avuto qualche settimana fa nel mio studio con una bellissima Signora.
Una donna molto raffinata e curata ma non vi sto parlando solo del suo aspetto fisico ma di quello che ho percepito e mi ha trasmesso il suo animo.
Ci sono persone che ti toccano il cuore solo guardandoti e queste sono le prime e bellissime sensazioni che questa donna mi ha donato ❤
E poi attraverso lei ho ricevuto dei grandissimi doni dal cielo perchè al suo fianco in pochi minuti ho potuto percepire più anime a Lei care che vivono nel mondo dello spirito.
La dolce Signora mi lascia parlare e raccontare tutto quello che sento e vedo senza interrompermi.
Con il fiato corto gli racconto i dettagli di questi due bambini al suo fianco, che dopo qualche secondo percepisco essere i suoi figli, trapassati piccoli.
Il più piccolino (aveva soltanto 4 anni) mi mostra una palla di pezza cucita con dei quadrati di stoffa tutti colorati, mentre il più grande (aveva appena compiuto 8 anni) mi mostra delle automobiline, una in particolare rossa e con un adesivo azzurro tondo incollato sul cofano.
Entrambi raccontano della grande casa rosa in collina dove sono nati e dei tanti alberi da frutta che il loro papà coltivava con tanto amore nel giardino.
Con un piccolo sussurro all’orecchio mi trasmettono le lettere “D” e “N”
Mi parlano della loro cara nonna Mery che tanto amano e del gioco delle carte con il quale passavano i week end a casa dei nonni.
Mi mostrano il luogo dove è avvenuto l’incidente e molti dettagli dell’accaduto.
Forse il dettaglio che mi ha colpito di più in questo frangente è mostrarmi con chiarezza il colore dell’auto e chi gli accompagnava.
La dolce signora trattiene a stento le lacrime e con la voce rotta dalla commozzione mi racconta che i giocattoli che mi hanno mostrato erano tra i loro giochi preferiti, i nonni, in particolare la nonna Mery aveva passato molte ore in loro compagnia e le lettere”D” e “N” sono le iniziali del loro nomi.
Incredula e commossa mi conferma che il colore dell’auto è corretto.
Che tutto è incredibilmente esatto e che mai avrebbe pensato e sperato di ricevere così tante evidenze dai suoi piccoli ❤
Mi permettono anche di percepire l’ora dell’incidente che sento avvenuto tra le 17.30 e le 18.30 di un pomeriggio piovoso e freddo.
La gentile Signora annuisce tra le lacrime e mi conferma che l’incidente è avvenuto alle 18.10 circa.
Faccio il possibile per trattenere le lacrime e sento il mio cuore battere forte.
Ho il corpo ricoperto di brividi e la voce tremolante.
Prendo tra le mie mani le mani della dolce Signora, le accarezzo dolcemente e ringrazio i suoi piccoli per aver trasmesso alla loro mamma tanto amore.
Mi sento onorata e grata per poter fare da tramite tra il nostro mondo e il mio amato cielo.
Ma soprattutto mi sento privilegiata a poter cogliere le voci e le immagini dei nostri cari che vivono nell’immensa distesa azzurra.
La dolce Signora mi confida che quando i suoi 2 piccoli sono trapassati nello stesso momento lei e il marito non sapevono come poter gestire quel dolore cosi grande che nessuno pensa possa esistere.
Non sapevano come gestire la vita senza i loro figli e hanno passato mesi e mesi chiusi in casa soli.
Mi confessa che ad un certo punto per poter continuare a vivere è come se hanno dovuto trasferirsi in un altro mondo.
Mi dice che non passa giorno senza parlar di loro, senza che vi sia un ricordo che riaffiora.
Nel frattempo la grande casa in collina è stata venduta e loro si sono trasferiti in città per aver sempre sotto casa il chiasso delle auto, le chiacchiere della gente e il rumore dei bus … tutto quello che gli permette di aver compagnia per non farli mai sentire soli e senza il silenzio che crea dentro di loro un grande vuoto e un grosso dolore.
Guardando il viso della cara Signora mi rendo conto che dentro di lei è avvenuta una grande magia, da oggi ha la grande certezza che i suoi figli sono al suo fianco con tanto amore per proteggerla e sostenerla con grande forza.
Questo è un dono importantissimo e prezioso.
Ringrazio il mio adorato cielo per gli splendidi momenti che mi permette di vivere, per i profumi che mi permette di sentire, per i suoni leggeri attorno all’orecchio.
Per i nomi sussurati e scritti su piccoli fogli di carta, per l’amore puro e sincero che mi dona permettendomi di arrivare con il cuore sino a lassù ❤
Giorno dopo giorno le parole più belle e significative arrivano dal cielo.
Questo è amore, l’amore puro e prezioso di chi ci ha voluto bene.
Questo amore ha un suono unico e chi ha l’animo sensibile lo puó recepire… è la continuità della vita anche dopo la morte… è la preziosità di guardare e ascoltare oltre ❤❤
Un abbraccio con immenso affetto a Dany❤
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