Non c’é dolore in terra che il cielo non possa guarire

Ore 23.52 un thè caldo, il silenzio della mia casa e il fuoco che scoppietta nel camino.
La fiamma illumina il mio viso e le pareti del salone… mille forme ombreggiano sui muri…

Mi spoglio gettando gli indumenti alla rinfusa sul divano, indosso il pigiama e mi stendo adagiandomi sulla poltrona.

Ripenso alle bellissime persone che ho incontrato in questi giorni e quante emozioni mi hanno suscitato.

Mi ritengo molto fortunata, ho l’opportunità di entrare in punta di piedi nel cuore della gente e di poterci abitare per degli istanti.

Nel caos del mondo vivo dei bellissimi momenti dove il mio piccolo mondo diventa un tuttuno con l’universo e molte anime luminose si avvicinano a me per poter comunicare con i loro cari.

Proprio ieri ho incontrato una dolcissima Signora che da qualche anno in pochi istanti ha perso marito e fratello per un tragico incidente.
La meraviglia che queste bellissime anime mi hanno trasmesso è indescrivibile, mi è stato donato un regalo immenso.

Molto delicatamente queste anime luminose mi hanno fatto percepire gli ultimi loro istanti di vita descrivendomi con grandissima precisione i dettagli del loro incidente.
Le emozioni in quei momenti sono moltissime, mi permettono di recepire il luogo, come, i profumi, i rumori di quegli ultimi momenti della loro vita.

Ringrazio ogni giorno l’Universo per avermi donato tanto, la sensibilità è un dono immenso, prezioso e con essa andiamo a cogliere le più piccole sfumature.

Sensibilità che è cresciuta dentro di me in maniera notevole con le esperienze di vita.

Un ringraziamento particolare va ai miei figli perchè dal primo giorno che hanno abitato il mio grembo ho percepito che le mie sensazioni ed emozioni stavano crescendo assieme a loro.

Ricordo il primo istante in cui i miei figli videro lo splendore di vita, ogni gravidanza ed ogni parto ha portato grande consapevolezza e crescita dentro di me, e più provavo emozioni e dolore e più sentivo forza e determinazione crescere nel mio cuore.

Da loro sto imparando molto, mi hanno insegnato che il cuore che dona, raccoglie sempre e più amore dai e più amore avrai.

Guardandoli, spesso mi chiedo come un essere umano puó sopravvivere al dolore così straziante come la perdita di una persona cara.

Poi mi guardo attorno, percepisco il mio cuore, le mie labbra e il mio “sentire” e li ho la certezza che nulla termina per sempre e che la morte è solo un passaggio, un ponte che ci porta in una dimensione parallela ma dove il dolore, la sofferenza, la cattiveria, e l’invidia non esistono più.

In questi giorni speciali desidero ripetere ed imprimermi nel cuore questa bellissima frase:

“ NON C’È DOLORE IN TERRA CHE IL CIELO NON POSSA GUARIRE” ❤️❤️

Lascia un commento

Torna in alto